Geometrie di luce: illuminazione su misura
La selezione e la disposizione dei corpi illuminanti valorizzano l’arte e l’architettura della Basilica. È stato mantenuto l’impianto di distribuzione esistente e la posizione delle sorgenti luminose, un approccio meticoloso che assicura la piena conservazione della percezione degli interni illuminati. L’intervento di riqualificazione ha previsto diverse scelte illuminotecniche per i vari spazi della Basilica.
Nell’ambulacro, la luce avvolge delicatamente lo spazio grazie a un’illuminazione prevalentemente indiretta che fa risaltare le finestre di alabastro e i capitelli ed una più diretta che accompagna l’ingresso attraverso i portali. Nel nartece, le vecchie strutture sono state sostituite con soluzioni lineari a quattro proiettori più discrete ed efficienti, garantendo continuità estetica e funzionale con le aree adiacenti. Nel matroneo, un sistema di illuminazione a scomparsa dal pavimento esalta gli affreschi e l’architettura senza interferenze visive, grazie anche a luci orientabili che modellano la luce su archi e semi-volte. La cupola è illuminata da quattro proiettori con ottica regolabile, mentre un sistema di illuminazione diretta e dinamica illumina l’Aula Sacra. Infine, nel presbiterio, i corpi illuminanti sono stati collocati sia alla base della trifora che su stativi e concentrano i fasci luminosi sui mosaici, sull’altare e sulla sede. I proiettori LED 4000K FullSpectrum restituiscono con precisione i colori e i dettagli, offrendo un’illuminazione funzionale e coerente.
Gestione flessibile a cura di DZ Engineering
L’intero sistema di illuminazione è controllato da una tecnologia intelligente che consente una gestione precisa di ogni corpo illuminante. Tutti gli apparecchi sono dotati di alimentatori DALI, permettendo così l’identificazione singola della sorgente, la regolazione della luminosità e la creazione di scenari personalizzati. Grazie all’integrazione di un sistema su protocollo KNX, il controllo dell’illuminazione è rapido e intuitivo, sia da tastierini dedicati che da tablet. Questa flessibilità permette di adattare l’atmosfera della Basilica alle diverse funzioni, da quelle liturgiche a quelle artistiche.
Il know-how e la cura ai dettagli di DZ Engineering testimoniano nuovamente come la luce non sia solo funzionale, ma parte integrante dell’esperienza stessa.