Un nuovo successo per le DZe-FLAG che lo scorso 8 febbraio sono scese in pista a Sepang in occasione dei test per il Gran Premio di Moto GP della Malesia.
Il sistema di bandiere elettroniche di grado A progettato da DZ Engineering fece il suo debutto nel 2008 sul Circuito di Marina Bay a Singapore distinguendosi per il metodo di comunicazione più rapido e sicuro rispetto alle soluzioni adottate fino a quel momento.
Facciamo un passo indietro nel tempo: ripercorriamo i momenti più importanti del progetto che ha portato alla nascita delle bandiere luminose DZe-FLAG per comprendere in che modo questa tecnologia ha migliorato il lavoro dei Marshal.
Le bandiere di segnalazione prima delle DZe-FLAG
Nel 1950 a Silverstone (UK), anno in cui si è disputato il primo Campionato mondiale di Formula 1, il compito di segnalare la presenza di pericoli sulla pista sventolando bandiere colorate veniva svolto dai commissari di percorso o Marshal.
I Marshal sono lavoratori volontari con un certo livello di specializzazione che si occupano inoltre di:
- rimuovere i detriti delle vetture accidentate;
- intervenire con estintori in caso di incendio;
- rimuovere e spostare le vetture ferme per guasti tecnici;
- gestire le comunicazioni di pista, autorizzando gli interventi del personale medico per il soccorso;
- proteggere i pilori e tutto il personale al di fuori della pista.
Il ruolo dei Marshal è evidentemente caratterizzato da un certo livello di rischio che aumenta nel momento in cui le gare si svolgono in notturna.